La Band
Nel 1980, il 21 settembre, incontrai Antonio Capelli e passai un’intera mattinata a casa sua a suonare il violino. Lui suonava il banjo e contemporaneamente litigava violentemente con i suoi genitori. Io pensavo: “chi diavolo è questo capellone pazzoide”. Poi, proprio mentre stavo andando via, ormai con un piede sulla strada, ebbi una visione confusa di Alberto Giordano che gridava “scusate il ritardo!”, mentre cercava di fermare con i piedi il suo ciclomotore del tutto privo di freni. Erano nati i Fried Chicken Special.
Era una band molto bella. in breve sviluppammo un nostro stile. Era un suono un po sporco, con un respertorio complesso che includeva canzoni per nulla coerenti con una band di Bluegrass, comprendendo da George Benson ai Soft Cell, pezzi Rithm’nBlues e ogni altra cosa che ci passava per la mente. I risultati erano sorprendenti, in particolare dal vivo.
Nel 1989 la band registrò il suo ultimo demo ed era estremamente rumorosa. Con tanto di strumenti elettrici e batteria. In circa dieci anni aveva fatto circa 200 apparizioni pubbliche, era stata su TV locali e nazionali, aveva suonato in pub e ristoranti, in piazza, in teatri e palazzi dello sport.
La band aveva cambiato qualche componente durante gli anni. C’erano i tre membri originali di quella mattina del 1980: Antonio (Tato) Capelli: Banjo and Violino Alberto Giordano: Voce e Chitarra Andrea Gamba: Voce, Mandolino e Violino
E poi, in tempi e combinazioni diverse ci furono: Paola Amato: Voce e Chitarra Andrea Marti: Voce, Basso e Mandolino Augusto Boschi: Basso Alberto Ferrara: Batteria.